giovedì 4 settembre 2014

[Recensione] I piaceri segreti di Elliot McBride di Jennifer Ashley.

giovedì 4 settembre 2014 - 02:26

Titolo: I piaceri segreti di Elliot McBride.
Serie: Highland Pleasures #5
Autore: Jennifer Ashley.
Casa Editrice: Harlequin Mondadori.
Trama: Scozia, 1884 - Elliot McBride non ha mai dimenticato il suo primo amore, Juliana St. John. Così, quando lei viene abbandonata all'altare dal fidanzato e gli propone di prendere il posto dello sposo per evitare lo scandalo, acconsente. Non sono i presupposti migliori per iniziare una vita insieme e ben presto i nodi vengono al pettine: da quando è tornato dall'India, Elliot è tormentato da orribili incubi; per giunta ha una figlia e Juliana non accetta che le abbia taciuto un particolare così importante. C'è solo un luogo in cui i due riescono a dimenticare i loro problemi: il letto, su cui le loro audaci fantasie si trasformano in piccanti abbracci e in sussurri peccaminosi. Quei brevi interludi saranno sufficienti a placare un animo tormentato e a risvegliare un amore sopito?







Roro says:

Bene, prima di iniziare lasciatemi dire solo una cosa.

Elliot, questa è tutta per te 



Bene, chiarito questo punto, passiamo alla recensione.
Già il fatto che sia ambientato interamente in Scozia, con protagonisti degli scozzesi puri, gli conferirebbe automaticamente settanta stelline.
Aggiungiamoci pure che io adoro questa serie; In particolare il primo libro, quello di Ian, che è qualcosa di assolutamente fantastico e adorabile.

Mi sa che ho un debole per i personaggi con dei problemi, perché anche nella serie della Ward del pugnale nero, il mio libro preferito è quello di Zsadist (per chi legge quella serie sa che anche Z non sta messo proprio bene).
Elliot come se il fatto d'essere scozzese non bastasse, ha pure dei problemi. Il che l'ha reso istantaneamente il mio uomo ideale (Dopo Ian xD). 

Ha passato circa un anno prigioniero degli indigeni che l'hanno torturato in modo atroce (in questo è simile a Z) e l'unica cosa che l'ha fatto sopravvivere, che l'ha fatto lottare, era il ricordo di Juliana, il suo grande amore. Lui scappa dai suoi aguzzini solo per lei, per poter tornare a casa e rivederla. Cioè, DONNE, aiutatemi a dire CHE UOMO! 

Il libro inizia con Juliana che si deve sposare, è in chiesa e gli invitati sono tutti lì, manca solo lo sposo. Sposo che non arriverà mai, perché già sposato con un'altra. Julia disperata si rifugia nella cappella e si siede su una panca... Sulla quale in realtà stava dormendo Elliot, quindi lei gli finisce a sedere sulle gambe.

Alla fine Elliot, che era andato lì per impedirle di sposarsi, si ritrova a fare "da sostituto" allo sposo.

Vanno a vivere (Insieme alla famiglia di domestici indiani fedelissimi a Elliot) in un castello nel nulla più assoluto, castello che apparteneva allo Zio di Elliot, Mr. McGregor, che vivrà lì con loro perché non ha altro posto dove stare (un vecchietto arzillo ma di fori come un culo che si aggira per casa con un fucile XD).

Qua la trama rilasciata dalla Mondadori fa cilecca, perché quando Juliana scopre che Priti è figlia di Elliot non si arrabbia per niente, cioè oddio sì lì per lì ci resta un po' male, ma non ne fa assolutamente una questione di stato, anzi. 
Poi questi così detti "problemi" che ci sarebbero tra loro due in realtà non esistono xD cioè il problema principale è che Elliot è perseguitato dal suo passato e certe volte si dissocia completamente dalla realtà, arrivando ad avere delle allucinazioni e dei flashback dei suoi giorni da prigioniero. Però ecco, a parte questo è tutto a posto tra di loro, lei addirittura nonostante quello che le dicono le vicine di casa (odiosissime, le avrei prese per i capelli e riempite di mattonate) continua a stare dalla parte del marito, anche se ormai tutti lo etichettano come pazzo (e io pensavo "Poco male, guardate Ian che è pazzo dalla nascita ed è venuto su così fottutamente bene." e poi sbavavo).

Ci sono anche delle storie d'amore parallele che si intravedono X°°°D Ma prima di tutto devo spiegare che la famiglia indiana che segue Elliot è composta da: Mahindar, (che sarebbe un po' il tuttofare e fedelissimo a Elliot), poi c'è la moglie Channan con la sorella Nandita (di 19 anni rimasta vedova) e in fine anche la madre di Mahindar, Komal.

La prima storia d'amore parallela è quella tra Hamish, che all'inizio del libro è l'unico servo all'interno del castello che si occupava di Mr. McGregor, e Nandita che però è solo accennata un po' verso la fine.

Poi c'è la coppia d'oro x°°D li ho adorati dal primo momento: Il Signor McGregor e Komal
Gesù morivo tutte le volte che c'erano loro due.
Perché lui è svitato, lei non parla una sega di Inglese...IMMAGINIAMOCI cosa succede x°°D

Sono geniai tra tutti e due, lei che ovviamente lo insulta nella sua lingua e gli requisisce il fucile (dopo che lui per sbaglio fa un buco nel soffitto) insieme alle scorte di whisky che teneva sotto al letto, e lui la insegue per tutta casa perché vuole che gliele renda XD "Donna torna qua! Ridammi le mie bottiglie di whisky! Un uomo ha diritto a tenersi una scorta privata di bottiglie sotto al letto!" X°°D

Poi alla fine, quando grazie a McGregor, che spara ad un lampadario facendolo cadere addosso ad uno, si risolve la situazione, lui corre subito in cucina a vantarsi con Komal, lei lo ascolta tutta sorridente, poi gli strappa il fucile dalle mani e gli tira una sberla sul braccio chiamandolo "Stupido vecchio." lui allora si gira verso Juliana e fa "Si vede proprio che le piaccio!" x°D sono fantastici.

Insomma è un libro da leggersi, pefforza, poi alla fine compare pure Ian ... E anche tutti gli altri MacKenzie, pefforza almeno una volta in ogni libro devono comparire tutti, anche perché come dice Ainsley all'inizio del libro «Sposandovi siete entrata a far parte di una famiglia molto numerosa e questa casa, purtroppo per voi, è grande abbastanza da ospitare tutti.» xD


E infine una delle mie battute preferite di Elliot:

«E quindi hai pensato bene di presentarti alle mie nozze per rapirmi sull'altare?»
«Sono un barbaro delle Highlands. Siamo abituati a rubare le donne al nemico.»

Cioè come si fa a non amarlo? 

Voto Finale:

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