giovedì 4 settembre 2014

[Recensione] Attrazione di Sangue di Victory Storm.

giovedì 4 settembre 2014 - 01:01

Titolo: Attrazione di Sangue.
Serie: Trilogia del Sangue #1
Autore: Victory Storm.
Casa Editrice: Elister Edizioni.
Trama: Vera ha appena scoperto l'esistenza dei vampiri e ora deve scappare. In una fuga tra Dublino e Londra, Vera si ritrova preda di una specie sanguinaria e feroce, perchè nel suo sangue si nasconde l'arma per distruggere la razza vampira. A darle la caccia è Blake, uno dei vampiri più anziani e forti al mondo, ma uno strano destino è in serbo per loro. Quello che doveva essere uno scontro tra il bene e il male, si rivelerà una strana e dirompente attrazione che cambierà le sorti della loro vita, svelando i segreti che si celano nel passato di entrambi.











Roro says:

OHIBÒ.

Si svolge tutto così in fretta, la protagonista è così demente e il tutto si svolge lasciando la lettrice (ovvero ME) nella più totale apatia. Mi emoziono di più leggendo il menù al Burger King.

Vera è di un'idiozia che rasenta l'assurdo. Già che si beva la cazzata colossale che per curare la sua anemia occorra BERE il sangue, è assolutamente oltraggioso. Tutti gli anemici del mondo le sputino in un occhio, per cortesia.
Ma questo vi fa capire con quale genio del male abbiamo a che fare.

Questa vive in una fattoria con la zia e uno pseudo terrorista rifugiato, quando improvvisamente i vampiri decidono di prenderla di mira, perché? eh perché sennò non era la protagonista. Quindi viaaa si vola a Dublino, ovviamente tempo due minuti e i vampiri la catturano comunque.
I tizi che dovrebbero proteggere Vera sono assolutamente inutili. Cioè si fanno chiamare La Croce Insanguinata e uno penserebbe "Cazzo senti che nome? questi so tosti." sono tutti preti e suore "cazzuti" quindi uno dice "no via, i vampiri non possono farcela."
E invece arriva Blake con un paio di amici  ne ammazza una quarantina senza nemmeno scomporsi di una virgola, e rapisce Vera.


Ma sti tizi come minchia sono sopravvissuti per tutti questi anni dando la caccia ai vampiri? Evidentemente molto male e solo per pura grazia da parte dei vampiri.

Comunque, facendola molto breve, Vera viene portata a casa di Blake dove rischia una combustione spontanea ogni volta che lui le si avvicina, tra i due c'è aria di sesso ovviamente. Lei si sente tranquilla e al sicuro a casa sua. Alla prima occasione prende e scappa...poi come becca i due deficienti briachi di turno spera con tutta se stessa che Blake la vada a salvare. Fosse stato per me moriva violentata nella neve. 

Il prode arriva a salvarla e la porta da un suo amico, Jack. Lì per vari motivi che non spiego perché mi fa fatica, lei e Blake si ritrovano mezzi sposati alla maniera dei vampiri! per essere completamente legati lui dovrebbe bere da lei, ma lei non vuole. Quelli della Croce arrivano e si riprendono Vera, sbattendola in convento. 

Tempo due giorni e arriva Blake pronto a salvarla e...indovina indovina? Lei si è già fidanzata con un altro nonostante fino a mezzo rigo prima professasse il suo amore per Blake.
Cioè in realtà è il tizio, che dice a Blake che stanno insieme, ovviamente Vera, nonostante pensi "ma non è vero niente" non si azzarda ad aprire la boccuccia a culo di gallina che si ritrova per chiarire il malinteso. Naaaaa.
Quindi lei fa felicemente la finta fidanzatina, però appena vede Blake in compagnia della troietta dell'istituto impazzisce di gelosia.  



Comunque alla fine sembra di essere finiti a leggere la sceneggiatura di un episodio di Carramba che sorpresa, diventa una cosa tipo "Lei non è tua zia, quello è tuo nonno, tu sei la prescelta, sei una vampira, sì i vampiri possono trasformarsi in gatti." fino ad arrivare al classico "Io sono tuo padre, Luke."


Poi ovviamente c'è la prova fatale che Vera è la reincarnazione del Dottor Demenzia.
Lei e Blake stanno parlando okey? Lui le aveva detto qualche capitolo prima che aveva rapito sua Zia (quella che non è veramente sua zia ma la protagonista ci passa sopra bellamente continuando a considerarla tale).
Lui inizia la frase dicendo una cosa tipo "Ti devo confessare una cosa su tua zia, il fatto è che mi serviva una scusa per impedirti di parlare."
Ora da questa frase PURE UN SORDOMUTO avrebbe capito che Blake cercava di dirle "Ciccia non ho rapito tua zia l'ho detto di proposito."

MA! Blake viene interrotto prima che possa finire il discorso, arriva un prete che si porta via Vera, perché la vogliono al telefono. Chi è al telefono? Zia! Che in pratica sta in vacanza alle Maldive e che di rapimenti lei non ha mai sentito parlare manco da lontano.

Vera allora cosa fa? Mica pensa "No aspe ma Blake stava cercando di dirmi qualcosa, magari era questo."
NOOOOOO
Va da Blake e lo insulta nel peggiore dei modi, arrivando a dirgli che lo odia (nonostante stessero pomiciando in preda ai fumi dell'ammmmore nemmeno tre righi più in su) e se ne va. Vera, dal profondo del mio cuore: mavvaffanculo.

Comunque. Tutto si risolve, Vera e Blake completano il loro matrimonio. Tornano a casa. E qui uno dice "vi siete sbavati dietro tutto il libro ora succederà..." Niente.

Lei si siede sul divano, Blake si trasforma in gatto e le si accoccola sul grembo a farsi fare i grattini.



L'idea era carina. Fosse stato scritto da chiunque altro, magari mi sarebbe piaciuto di più.


Voto Finale:

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