lunedì 24 novembre 2014

[Recensione] MacRieve di Kresley Cole.

lunedì 24 novembre 2014 - 00:09

Titolo: MacRieve
Serie: Gli Immortali #13
Autrice: Kresley Cole.
Casa Editrice: Leggereditore.
Trama: Uilleam MacRieve credeva di aver sepolto per sempre i fantasmi della sua infanzia, ma quando una tortura brutale gli fa rivivere quell'antica agonia, l'orgoglioso scozzese comincia a bramare l'oblio della morte. Finché non incontra lei, un'umana piena di vitalità e coraggio, che lo salva dall'abisso nel quale stava precipitando. Venduta come schiava, Chloe Todd viene offerta alle creature del buio ed è sicura che non sopravvivrà alla notte. Finché non la rivendica un malvagio immortale, che però ha negli occhi uno sguardo straziante e possiede un tocco che la fa bruciare di desiderio. Ma si può amare e temere qualcuno allo stesso modo? E riuscirà MacRieve a salvarla da sé stesso?









Roro says:

La Cole ha colpito di nuovo!

Questo libro è allo stesso tempo straziante e bellissimo. 

Inizialmente abbiamo Uill, un lykae psicologicamente distrutto a causa dei ripetuti maltrattamenti e abusi. Un Lykae che giovanissimo è caduto vittima degli intrighi di una Succube bastarda che lo ha indotto con l'inganno a credere che erano anime gemelle, che lo ha avvelenato e si è cibata di lui per anni, fino a quando non è successo il dramma. In un'unica notte Uill e Munro (il fratello gemello) hanno perso la madre, incinta di una sorellina, e il padre, ritrovandosi quindi da soli, e tutto per colpa della Succube, che comunque non sopravvive alla nottata.

Secoli dopo Uill viene fatto prigioniero dall'Ordine e qui viene vivisezionato ripetute volte e sottoposto ad altre varie torture. Una volta che nella prigione dell'Ordine scoppia il caos, alcune Succubi lo prendono di mira per violentarlo e rigenerarsi, Uill (che in prigione indossava un collare magico che gli impediva di risvegliare la sua bestia) scappa per pura fortuna all'assalto delle succubi (viene salvato da degli alleati) e ovviamente questo non fa che andarsi ad accumulare a tutto il pesantissimo bagaglio emotivo di sensi di colpa, odio e quant'altro che si porta dietro. 

Poi c'è Chloe, una ragazza forte indipendente, che ha come sogno quello di poter giocare come calciatrice alle Olimpiadi. Improvvisamente però la sua vita cambia drasticamente, viene rapita da alcune streghe e venduta all'asta, tutto perché è la figlia di Webb il capo dell'Ordine che ha catturato e torturato creature di tutto il Lore e appartenenti a qualsiasi fazione. In più il corpo di Chloe sta cambiando, e lei è estremamente spaventata da tutto ciò, anche perché non ha mai saputo niente del Lore o di quello che fosse il vero lavoro di suo padre ed ora ci si ritrova scaraventata dentro.

I due si incontrano all'asta, o meglio Uill è andato lì giusto per vedere la povera disgraziata venduta all'asta. Solo che poi ne sente l'odore e SBAM il suo istinto si risveglia ruggendo che quella ragazza legata e incappucciata è la sua donna.

Uill la salva e la porta a casa sua, dove i due iniziano a conoscersi e ad innamorarsi, almeno fino a quando non approfondiscono anche la loro conoscenza a livello sessuale. In quell'occasione Chloe completa la sua trasformazione e salta fuori che è niente meno che una Succube. Un colpo durissimo per Uill che da quel momento inizia ad ignorarla e trova ogni scusa per umiliarla e rivolgerle parole astiose. 

In seguito i due torneranno nell'antica casa di Uill, poco distante dalla casa della Succube che lo aveva ammaliato e per colpa della quale quasi tutti i componenti della sua famiglia erano morti. Lì seppur con immensa fatica i due inizieranno a parlare, più che altro Chloe riuscirà a far capire a Uill che lei non è come tutte le altre Succubi e riuscirà a fargli confessare il motivo del suo immenso odio per la sua specie. 

A questo punto Chloe si sentirà male e saranno proprio due Succubi a salvarla, le quali parlando con Uill gli faranno capire che tutto ciò che gli è successo fin dall'inizio, era in qualche modo legato a Chloe. 

Ora da scrivere tutto il ragionamento qua è piuttosto lungo, dirò solo che grazie a Uill (che dopo la violenza della Succube si era dato alla guerra e non faceva altro che combattere) il regno dove vivevano le Succubi e gli Incubi era stato salvato (ovviamente involontariamente perché Uill nemmeno sapeva della sua esistenza) di conseguenza la madre di Chloe potè nascere e uscire dal regno (poiché era una cacciatrice che andava a cercare le Succubi che avevano infranto la legge, come quella che ha stregato Uill) per poi venire catturata da Webb. Successivamente lo avrebbe sedotto per riuscire a scappare dalla prigione e dalla loro unione sarebbe nata Chloe. Di fatto se Uill non fosse stata rapito dall'Ordine, non sarebbe mai andato all'asta durante la quale volevano venderla e quindi non l'avrebbe mai conosciuta. 

Era tutto per Chloe, sempre e solo per lei, per poterla incontrare. 
E appena Uill realizza la cosa, si dichiara pronto ad affrontare tutto di nuovo, solo per poter stare con lei.




Ripeto, è stato un libro emotivamente pesante, perché Uill non ha un problema solo, ha tutto un entourage di problemi che lo seguono passo passo, ma è stato comunque bellissimo vedere come Chloe sia riuscita a far breccia nel suo cuore...tirandogli un paio di pallonate nei coglioni xD bhè in realtà la prima pallonata gliela tira sulla nuca, ma dettagli. 

Voto Finale:







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